“Certo che a voi uomini, chi vi capisce bravo”. Quante donne, ogni giorno, si pongono una, cento, mille domande sulla loro relazione, presente o futura? Ma cosa passa veramente nella testa di un uomo? Ragionano tutti “con quello che hanno nelle mutande” o c’ ancora speranza di trovarne uno sincero, attento, premuroso, uno che tenga veramente a noi e solo a noi e che ci faccia sentire uniche al mondo? Cosa pensa veramente “lui” quando ci chiede di uscire per la prima volta?
A questa e altre domande prova a rispondere con pungente ironia, Mirko Spelta, avvocato penalista e scrittore nel suo: “Avere un uomo è facile, il problema è tenerselo”. (Pagine 90 -Prezzo 12€ cartaceo, 6€ online edito da Ibiskos Editrice Risolo).
Domande quotidiane, universali e legittime che ogni donna nella vita, prima o poi, si trova ad affrontare; ed ognuna cerca di darsi una risposta. Ma una donna, per quanto incredibilmente più sensibile, più intuitiva ed emotivamente pi intelligente di un uomo, ragioner sempre “da donna”.
UN BREVE ESTRATTO
“Ma cosa ci troverà in quella… così volgare!”
Io di donne ne ho viste, ne ho ascoltate, ho prestato loro attenzione. E ho capito una cosa. Le donne si guardano, e molto tra loro, a volte si fanno una specie di check up in due secondi: dalla testa ai piedi e poi di nuovo dai piedi alla testa.
Tipo risonanza magnetica. E in quei due secondi registrano un miliardo di informazioni: come sta quella scarpa, come si abbina la gonna con la camicetta, il trucco, i capelli, tutto quanto. E tu ti aspetti che dopo quel passaggio al “bioscanner” abbiano capito tutto. Invece…