Finita l’attività dei rapinatori degli studenti che imperversavano alla Rondinella. Sono stati i carabinieri di Sesto ad arrestare il responsabile, un palermitano trapiantato a MIlano dell’83. Il modus operandi era ormai collaudato. All’uscita dalle scuole, al termine delle lezioni, adocchiava i ragazzi che rincasavano da soli, a piedi. A viso scoperto, li avvicinava con la scusa di una sigaretta e, fatta scattare la lama da 8 cm. del coltello a serramanico, si faceva consegnare il telefono e il contante, comprese le monetine. Il rapinatore dopo essere stato bloccato dai Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni lo scorso 16 gennaio, in via Nazario Sauro, mentre portava a segno la terza rapina della giornata, è stato riconosciuto responsabile di altri 7 episodi analoghi, perpetrati tra il novembre del 2015 ed il gennaio di quest’anno, tutti ai danni di studenti. A tradirlo è stato un vistoso tatuaggio sul volto, che ha permesso di risalire al malvivente con assoluta certezza. Concluse le attività d’indagine, i militari dell’Arma hanno provveduto a notificargli, presso il Carcere di Bergamo, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza.