CONCOREZZO – Continua a far discutere la “rivoluzione viabilistica” firmata dalla giunta Borgonovo a Concorezzo. Se la chiusura del primo mandato era stata segnata dallo ‘stravolgimento’ del centro storico, la nuova legislatura targata Lega-Forza Italia si apre con le profonde modifiche al traffico nel Milanino. Una scelta che ha fatto scattare le critiche da parte del PD locale che parla di “…diversi gravi errori commessi dalla Giunta Borgonovo”.
“Innanzitutto il ritardo nella comunicazione dei cambiamenti previsti: solo pochi giorni prima del 14 luglio, di fatto contemporaneamente all’inizio dei lavori, sono apparsi cartelli informativi, in numero non sufficiente e difficilmente leggibili, a meno di essere a piedi. È poi da registrare la mancanza di segnaletica verticale: molti automobilisti brancolano alla ricerca di una via di uscita. È apparsa totale anche l’assenza di vigili, almeno negli orari di punta, nei giorni immediatamente successivi all’entrata in vigore della nuova viabilità. La rotatoria di via Dante non funziona: chi ha necessità di fare inversione verso il cimitero, o semplicemente ha un’auto di una certa lunghezza e deve svoltare a sinistra provenendo da via De Capitani, è costretto a fare manovra visto il raggio molto limitato della rotatoria. Una situazione che certamente preoccupa, dato il carico di traffico di questa importante arteria stradale” si legge in un comunicato diffuso dal Partito Democratico.