Con temperature che superano i 30° C in quasi in tutta Italia e previsioni di caldo in aumento, è tempo di accendere l’aria condizionata. Ma attenzione: se il climatizzatore non è pulito l’efficienza è ridotta e il consumo energetico più alto.
Ecco la guida per l’igiene totale del climatizzatore e per garantire efficienza energetica e consumi ridotti. 3 semplici step e una piccola ma fondamentale premessa: prima di pulire il condizionatore staccare l’alimentazione dall’interruttore!
- Primo step: la pulizia del pannello frontale del condizionatore
Il pannello anteriore va rimosso e lavato con una spugna morbida, acqua e un detergente delicato; va poi asciugato completamente con un panno asciutto. La raccomandazione di Hitachi Cooling&Heating: attenzione a non versare mai acqua direttamente sul condizionatore, potrebbe generare danni elettrici! Non utilizzare mai acqua calda (temperatura superiore ai 40°C) né spazzole o spugne abrasive e non usare mai per la pulizia sostanze come benzolo, benzina, acido e solventi.
- Secondo step: la pulizia del filtro del climatizzatore
Aprire delicatamente il pannello anteriore e rimuovere il filtro del condizionatore: a questo punto si può procedere alla rimozione della polvere del filtro con un aspirapolvere. In caso di sporco eccessivo si può lavare il filtro con un detergente delicato, risciacquarlo quindi abbondantemente e farlo poi asciugare all’ombra. La raccomandazione di Hitachi Cooling&Heating: se il condizionatore si trova in ambienti in cui si concentrano odori, fumi e polveri è necessario pulire il filtro ogni due settimane. Non lavare mai il filtro con acqua calda superiore a 40° C: potrebbe deformarsi. Dopo aver lavato il filtro, scuoterlo delicatamente per eliminare la maggior parte dell’acqua. Importante: non utilizzare mai l’unità senza filtro, potrebbero verificarsi guasti.
- Terzo step: igiene dei filtri di purificazione
Anche per questo è consigliato l’uso dell’aspirapolvere. La raccomandazione di Hitachi Cooling&Heating: i filtri di purificazione non vanno mai lavati con acqua! Per garantire sempre la massima igiene ed efficacia, è importante ricordarsi di sostituire i filtri dopo un anno di utilizzo, specialmente quando il climatizzatore è installato in ambienti in cui c’è un’alta concentrazione di odori, fumi e polveri (come le cucine).